Nelle scuole non ho tempo e modo di organizzare incontri con insegnanti o alunni per mancanza di tempo, ma lo farei molto volentieri. L’unico modo che ho trovato per conciliare l’impossibilità di offrire sistematici con il desiderio di praticare il coding a scuola insieme a voi, è di concedermi dei momenti liberi durante le trasferte, senza preavviso.
Quando ho tempo consulto la mappa della città in cui mi trovo, cerco il contatto di un’insegnante che pratica coding e chiedo ospitalità. Per ora sono riuscito poche volte: a Giarre, ad Amatrice, a Casamassima, a Napoli, ad Avellino, a Viterbo, a Roma, ma da quando c’è la mappa dell’Italia computazionale, questo è molto più facile e conto di farlo spesso.